IDROFONI o Lampade Sensibili

Installazione interattiva con vibrazione sonora/visiva

IDROFONI o Lampade Sensibili from AGON on Vimeo

 

 

ideazione, sviluppo musicale e visivo Pietro Pirelli


design Carlo Forcolini

AGON, 2009

 

IDROFONI o Lampade Sensibili

plexiglass, alluminio, acqua, suono, luce

 

 

La trasparenza dell’acqua è attraversata da luce purissima che, modulata, si proietta in un divenire di forme sonore.

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Grandi cerchi di luce al suolo mostrano un divenire di onde, sono piscine sonore. Altre luci invece si proiettano in alto, o sulle pareti, e si tramutano in ellissi e in forme vibranti oblunghe. E’ il suono a modulare la luce: gli Idrofoni sono lampade sensibili alla parola, al canto, al suono di uno strumento, oppure stanno in ascolto del rumore di una città.

Sono come tamburi di luce, la cui pelle è un velo d’acqua attraversato da un fascio luminoso. Il disco degli Idrofoni sospende l’acqua in aria: possiamo osservarne le increspature e modulare noi stessi il moto ondoso, attraverso il suono.

 

Gli Idrofoni sono un progetto artistico e allo stesso tempo un oggetto di design. Pietro Pirelli, dopo un periodo di sperimentazione nel laboratorio musicale di AGON, ha coinvolto il designer Carlo Forcolini per raggiungere la forma in plexiglass trasparente delle Lampade Sensibili.

 

Pietro Pirelli, ad ogni occasione, reinventa con gli Idrofoni installazioni nuove, assai diverse: da una purissima e solitaria piscina di luce bianca ad un proliferare di colori e forme che pervadono lo spazio; da una composizione musicale ad hoc all’interattività che accoglie la partecipazione sonora del pubblico; da un gelido raggio di luce laser che scolpisce finemente il divenire delle vibrazioni a riflessioni, specchi, videoproiezioni, immagini…

 

Suonare la luce.

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foto Eugenio Manghi

 

 

Idrofoni – cronologia delle esecuzioni

 

2009 – Fondazione Rainer Maria Rilke, Sierre (Svizzera)

Idrofoni e Idrofanie alla mostra Decima Elegia nell’ambito del Festival Rilke 2009, con edizione del Pulcino Elefante.

 

30 e 31 gennaio 2010 – Palazzo Fava, Bologna

Gli Idrofoni sono protagonisti di una lunga performance nell’ambito di Bologna si rivela, manifestazione fuori salone di Arte Fiera curata da Philippe Daverio. Di fronte a un pubblico che ha superato le 2000 presenze, la postazione con gli Idrofoni ha ospitato musicisti, poeti, cantanti e un coro maschile di canto gregoriano per l’inaugurazione degli affreschi restaurati di Palazzo Fava.

Performance musicale di Pietro Pirelli, voce Omar Bandinu, oboe Mario Arcari, viola Maurizio Barbetti, percussioni Alberto Maroni, contrabbasso Lorenzo Serafin, live electronics Davide Tiso.

 

marzo 2010 – Libreria 121, Milano

 

19 giugno-4 luglio 2010 – Palazzo Leti Sansi, Spoleto

In collaborazione con ADI Umbria, le installazioni interattive con gli Idrofoni sono al 53° Festival dei Due Mondi di Spoleto. Per la serata di inaugurazione una performance musicale di Pietro Pirelli con musicisti dal vivo.

 

aprile 2010 – Centro Botanico, Milano

Per il Fuorisalone del Salone del Mobile 2010.

 

agosto 2010 – Il Frantoio, Capalbio (Grosseto)

In occasione di Omaggio a Ettore Sguera.

 

ottobre 2010 – Ex Borsa Merci, Perugia

In occasione di Progettare il Futuro.

 

17 ottobre 2010 – Teatro Santuccio, Varese

Per il Premio Chiara 2010, la performance Poesie sull’acqua con la poetessa Vivian Lamarque.

 

16 novembre 2010 – Galleria Quinto Cortile, Milano

Per la mostra intonAzione, a cura di Roberto Borghi, gli Idrofoni interagiscono con le opere dell’artista fotografa Annarosa Faina Gavazzi.

 

12-15 maggio 2011 – Rocca Paolina, Perugia

In occasione di Perugia green days, oltre un migliaio di visitatori.

 

2011 – Varese

Collettiva 150 anni Unità d’Italia.

 

aprile 2012 – ZooiLab’s, Milano

Concerto blues con gli Idrofoni per il Fuorisalone del Salone del Mobile 2012.

 

24 gennaio-19 febbraio 2012 – Triennale di Milano

Pelle di Donna. Identità e bellezza fra arte e scienza, a cura di Pietro Bellasi e Martina Mazzotta, una mostra che unisce arte e scienza sul tema della pelle. Progetto della Fondazione Antonio Mazzotta con Boots Laboratories.

Ampio spazio è dato agli artisti moderni e contemporanei che utilizzano i linguaggi più diversi, dalla pittura alla scultura, dal concettuale alle nuove tecnologie, fino al cinema sperimentale, anche con interventi site specific

Tra gli artisti in mostra: Giacomo Balla, Franz von Bayros, Vanessa Beecroft, Adriana Bisi Fabbri, Andrea Chisesi, Giuliana Cuneaz, Gillo Dorfles, Marcel Duchamp, Lucio Fontana, Grazia Gabbini, Robert Gligorov, Abel Herrero, Roy Lichtenstein, Luigi Maio, Lazhar Mansouri, Piero Manzoni, Alberto Martini, Francesco Merletti, Bruno Munari, Giuseppe Penone, Marinella Pirelli, Pietro Pirelli, Karl Prantl, Man Ray, Odilon Redon, Auguste Rodin, Omar Ronda, Mimmo Rotella, Maia Sambonet, Alberto Savinio, Andreas Serrano, Henri de Toulouse‐Lautrec, Andy Warhol, Tom Wesselmann.

Pietro Pirelli crea una apposita versione degli Idrofoni con IDROFONO per Pelle di Donna, un grande  tamburo su cui si proietta l’effetto del suo stesso suono, in una percezione tattile di luce vibrante al contatto delle mani.

IDROFONO per Pelle di Donna from AGON on Vimeo

 

 

11-20 gennaio 2013 – Mumbai (India)

Idrofoni/Mumbai Traffic Flowers rappresenta l’Italia alla IV edizione di [en]counters, manifestazione di arte pubblica, che si tiene a gennaio nella città più grande e rappresentativa dell’India.

Pirelli installa gli Idrofoni per le vie della metropoli indiana, trasformando il paesaggio sonoro del traffico in fiori di luce, che proietta sui corpi dei passanti. Con Fondazione Mazzotta e ArtOxygen.

 

4 marzo 2013 – Accademia di Belle Arti di Brera, Milano

Nell’ambito del simposio, organizzato dall’Accademia di Brera e dalla Fondazione Mazzotta, “Artisti oltre confine: India/Italia – Crescita Economica e Arte Pubblica – intorno a [en]counters”, Pietro Pirelli ripresenta Idrofoni/Mumbai Traffic Flowers.

 

27 settembre-10 novembre 2013 – Haeinsa Temple, Corea del Sud

Unico artista italiano invitato a Haein Art Project, biennale internazionale di arte pubblica che si tiene presso il Tempio Buddista di Haeinsa (patrimonio Unesco), Pietro Pirelli espone ARTIFICIALE_NATURALE per mano dell’uomo e IDROFONI. Con la curatela di ArtOxygen (India).

IDROFONI @ Haein Art Project from AGON on Vimeo

 

 

15 novembre 2013 – Teatro San Materno, Ascona (Svizzera)

Idrofoni, Pietre Sonore e Litofoni nello spettacolo musicale Trame Universali di AGON/Esther Flückiger, dedicato agli elementi (terra, acqua, aria e fuoco) nelle parole e negli studi di Leonardo da Vinci.

 

23-27 gennaio 2014 – Palazzo Bevilacqua Ariosti, Bologna

In occasione di Arte Fiera Bologna 2014, la mostra Mehr Licht, More Light! Light installations a cura di Eli Sassoli de’ Bianchi e Olivia Spatola, con opere di Fabrizio Corneli e Pietro Pirelli.

Unisono per Fotodendro e Idropiro è la nuova installazione di Pietro Pirelli, concepita appositamente per Palazzo Bevilacqua Ariosti. Le suggestioni e le potenzialità degli Idrofoni si moltiplicano e si sovrappongono, lasciando che sia il suono a modulare la luce e dando vita ad una vera e propria “polifonia visiva” interattiva.

Unisono per Fotodendro e Idropiro – Coro di IDROFONI from AGON on Vimeo

 

 

29-31 maggio 2014 – Arengario, Monza

Per Monza Visionaria gli Idrofoni disegnano e suonano il bellissimo monumento di Monza.

Tre giorni di installazione e di performance musicali con Pietro Pirelli, Massimiliano Milesi, Fabrizio Bosso, Gavino Murgia, Michel Godard, Arsene Duevi e i Supercori.

 

13 settembre 2014 – Les Voutes, Parigi

Nel programma di Scratch Espanded, il festival di Ligth Cone dedicato al cinema sperimentale “espanso” e alle installazioni, Pietro Pirelli unisce agli Idrofoni la musica di Sinfonia Tessile, declinando l’installazione in musica elettromeccanica in quadrifonia audiovisiva per 2 Idrofoni e 2 altoparlanti.

Sinfonia Tessile è un brano di musica concreta, composto con i rumori di una complessa macchine tessile. La voce della macchina si mostra da quattro fonti, due casse acustiche e due proiezioni “idrofoniche”. Il suono si percepisce congiuntamente in forma udibile e, grazie agli Idrofoni, in forma visibile.

Dal suono viene rigenerato un nuovo tessuto fatto di acqua scolpita.

 

18 dicembre 2014 – Fabbrica del Vapore, Milano

Nella serata di presentazione del Contemporary Music Hub Milano, la prima realtà associativa di secondo livello interamente dedicata alla musica contemporanea e sperimentale in Italia, è molto apprezzata l’installazione/performance Sinfonia Tessile di IDROFONI, musica elettromeccanica in quadrifonia audiovisiva per 2 Idrofoni e 2 altoparlanti.

foto Silvia Bavera

foto Silvia Bavera

 

 

 

 

Idrofanie

Una fotografia precisa congela l’istante in opere visive. Le Idrofanie rievocano i suoni di Pirelli oppure le sillabe di una lettura poetica. Si presentano nella forma di stampe fotografiche su cartoncino ma anche in vetrofanie attraversate dalla luce naturale.

Ogni immagine genera una tiratura limitata a 9 esemplari nel formato 40×40 e 50×50. Le opere sono in vendita.

Alcune Idrofanie utilizzano le diapositive dipinte da Marinella Pirelli, artista della luce, scomparsa nel 2009 prima di poter partecipare alla collettiva di Sierre ispirata alle Elegie Duinesi di Rainer Maria Rilke.

foto Eugenio Manghi - elaborazione immagine Dalila Sena

foto Eugenio Manghi – elaborazione immagine Dalila Sena

 

 

26 settembre-19 novembre 2015 – Galleria Colossi Arte, Brescia

Mostra personale dedicata a Pietro Pirelli che vede esposte le Idrofanie, fonogrammi di luce, moderni rayogrammi che catturano le forme di luce scolpite dal suono sulla superficie dell’acqua degli Idrofoni, in un attimo congelato nel tempo. Esposizione a cura di Anna Lisa Ghirardi.