Notturno
Un'installazione, un film e una performance musicale con le luci e i suoni dell'acciaieria
Notturno from AGON on Vimeo
AGON, 2010
commissione I Teatri di Reggio Emilia
ideazione e visuals Giorgio Sancristoforo
musica e live electronics Giuseppe Cordaro, Giorgio Sancristoforo
si ringrazia Acciaieria di Rubiera
sponsor tecnico Philips
audioscan: notturno – Dentro i suoni e le immagini dell’industria pesante: l’Acciaieria di Rubiera
installazione multimediale interattiva
Notturno
film
durata 15’13”
Notturno
audio visual performance
durata 50′
Notturno è un racconto di ombre e suoni. E’ il lavoro dell’uomo nelle tenebre, fra le fiamme dell’industria pesante. E’ il racconto di un luogo senza tempo, immerso nella stessa oscurità che dimorava nella fucina di Efesto, nel laboratorio dell’alchimista; nella camera segreta in cui Zeus nascose il fulmine.
Nella notte di Rubiera, uomini e donne evocano mostri di fuoco, mentre tutta intorno la città riposa. Ignara.
Un antro cinereo che sembra allungarsi senza fine nei precipizi della terra, ora scosso dai tuoni, ora avvinghiato dallo strindente lamento di ciclopiche macchine, ora coperto di fiamme alte come palazzi.
Nella notte di Rubiera, uomini e donne evocano mostri di fuoco, mentre tutta intorno la città riposa. Ignara.
Partendo dalla tecnica della “mappatura sonora”, il progetto audioscan torna a raccontare gli spazi dell’uomo, questa volta non più le strade, luoghi di passaggio e di vita quotidiana, ma il turno di notte in acciaieria: luogo di lavoro di immensa durezza, fra i più antichi ed ancestrali.
Nei fiumi di acciaio liquefatto, audioscan trova la metafora dell’iniziato intento a plasmare le forze della natura; ma soprattutto il coraggio e la determinazione di uomini e donne in luoghi di straordinaria complessità.
Mentre ogni suono viene pazientemente raccolto, l’occhio di una piccola cinepresa cattura su pellicola visioni dantesche e apparizioni oniriche, squarci di luce sull’anima nascosta dell’acciaio.
Insieme, si uniscono in un film musicato dal vivo e un’installazione multimediale.
Notturno
Un’installazione, un film e una performance musicale con le luci e i suoni dell’acciaieria
produzione AGON, 2010
commissione I Teatri di Reggio Emilia
ideazione e visuals Giorgio Sancristoforo
musica e live electronics Giuseppe Cordaro, Giorgio Sancristoforo
software interfaccia touchscreen Daniele Pagliero
regia del suono Massimo Marchi
organizzazione Dalila Sena
si ringraziano la dirigenza, gli impiegati e le maestranze dell’Acciaieria di Rubiera
si ringraziano Roberto Fabbi, Pietro Pirelli, Silvia Sartorio, Alessandro Scotti
sponsor tecnico Philips
audioscan: notturno utilizza Cinema 21:9, il primo televisore LCD in formato cinema. Il modello Cinema 21:9 permette di vedere contenuti video su uno schermo Full HD da 56” 2560x1080p da 8,3 milioni di pixel che garantisce immagini nitide nella visione dell’alta definizione, con lo stesso rapporto dello schermo cinematografico. Cinema 21:9 è in assoluto il primo televisore prodotto nel formato 21:9, a cui si aggiunge la potenza del sistema Philips 2009 Perfect Pixel HD (500 milioni di pixel al secondo e 2.250 trilioni di colori) e la tecnologia a immersione totale Ambilight Spectra 3.
Notturno – cronologia delle esecuzioni
10 ottobre-14 novembre 2010 – atrio del Teatro Valli, Reggio Emilia
L’installazione audioscan: notturno – Dentro i suoni e le immagini dell’industria pesante: l’Acciaieria di Rubiera accoglie gli spettatori per tutta la durata di Aperto Festival 2010 de I Teatri di Reggio Emilia.
5 novembre 2010 – Sala degli Specchi, Teatro Valli, Reggio Emilia
L’esecuzione live dell’audio visual performance nel programma di Aperto Festival 2010, completa il progetto audioscan: notturno commissionato da I Teatri di Reggio Emilia dopo il successo di audioscanMILANO.