MATITA

Spettacolo multimediale con musica elettronica, danza e matite da disegno

MATITA suona per l’omonima coreografia del Balletto Teatro di Torino. Ogni segno crea un suono, ogni suono accompagna un passo di danza, ogni passo lascia un segno.

 

 

sabato 4 febbraio 2017, ore 21.00

Castello di Rivoli Museo dArte Contemporanea

foto Stefano Virovello

 

 

coproduzione Rivolimusica / Balletto Teatro di Torino

 

MATITA

piano elettrico Antonello Raggi

penne Fabio Bonelli

matite Luigi Bonelli

disegno continuo Susanna Tosatti

pennarelli Fabio Valesini

 

BTT Balletto Teatro di Torino

coreografia e scenografia Renata Sheppard

danzatori Wilma Puentes Linares, Julia Rauch, Viola Scaglione, Agustin Martinez, Emanuele Piras

foto MATITA

 

 

Il disegno ritmico un gesto istintivo e libero dai canoni di bellezza tradizionali, ma al tempo stesso per niente casuale, e anzi precisamente coincidente con lenergia sprigionata nello scorrere del tempo musicale, che rimane sulla carta come una partitura a posteriori, come una traccia atemporale. Un gioco di rimandi tra piano elettrico e matite, penne, pennarelli d vita a unelettronica organica, interamente eseguita dal vivo.

MATITA oggi suona per l’omonima coreografia del Balletto Teatro di Torino. Ogni segno crea un suono, ogni suono accompagna un passo di danza, ogni passo lascia un segno.

All the music is played, all the rythm is drawn, all the drawing is danced.

Collettivo MATITA, gennaio 2017

 

 

Celebrando la bellezza dellimperfezione, MATITA esplora la geometria del corpo, la meditazione fisica e il rituale, conducendo i danzatori ad autentici momenti di scambio e coinvolgimento.

Emblematici standard di bellezza incarnati da sezioni auree dettano una performance accuratamente equilibrata in uno spazio parzialmente ricoperto di carta bianca dove i ballerini iniziano a disegnare un reticolo. Il corpo si apre alla poetica dellerrore, mentre il carboncino, tenuto delicatamente dai danzatori in movimento, diventa unestensione della coreografia, che mostra il foglio e la pelle come fossero tela, dipinto in tempo reale, artefatto della danza, patina della memoria impressa sul corpo.

Renata Sheppard, gennaio 2017

 

 

MATITA nasce come collettivo artistico nel 2009, da unidea di Fabio Bonelli. Ha partecipato con i suoi concerti a rassegne e festival (Audiovisiva 2009 a Milano, Soulfood 2012 a Roma, Festival della Letteratura 2014 a Mantova, Ipercorpo 2015 a Forl, Romaeuropa Festival 2015).

Nel 2015 esce il primo disco di MATITA per SSTARS (Berlino), registrato da Lorenzo Monti e masterizzato da Nick Zammuto, stampato in edizione limitata con 3 copertine diverse per il vinile e 25 copertine diverse per la versione cd.

Il disco caratterizzato dal groove del piano elettrico, le cui melodie si innestano sugli intrecci ritmici di matite, penne e pennarelli. Una sonorit a cavallo tra elettronica minimale, echi jazz-prog anni 70 e respiri ambient, dove il ritmo semplicemente disegnato.

Dal 2016 la residenza di MATITA presso AGON, storico centro di musica elettronica e sperimentale milanese, con un progetto di sviluppo della ricerca gesto-interazione e video-interazione.

Sostegni e collaborazioni del progetto di residenza: SIAE/SIAE Classici di Oggi project, CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti Fondazione Milano

 

 

Renata Sheppard, classe 1982, un’artista multimediale che ha sviluppato la sua carriera tra Stati Uniti, Europa e Asia. Ha conseguito il Master of Fine Arts in “Dance Performance and Choreography” presso la University of Illinois at Urbana-Champaign, specializzandosi in tecnologia, cinema e interattivit, ottenendo inoltre il “Laban Movement Analysis Certificate” presso il Laban Bartenieff Institute of Movement Studies a New York.

Riconosciuta a livello internazionale per le sue metodologie innovative che uniscono la danza a diverse discipline, crea opere per palcoscenico, schermo e performance site-specific lineari e interattive. I suoi lavori sono il riflesso di un percorso che unisce creativit e innovazione, con particolare attenzione rivolta allaudience development e alla creazione di un futuro sostenibile per larte.

E’ fondatrice e direttrice artistica di Experimental Film Virginia, evento che ospita artisti da tutto il mondo con lobiettivo di definire nuovi linguaggi della sperimentazione cinematografica attraverso linterazione tra danza, spazio e suono. Renata considera i propri lavori performativi come ‘sculture viventi’, una collezione di ingredienti coreografici raccolti grazie a un’indagine che ri-contestualizza e giustappone luce, corpo, materiale, architettura.

 

 

Rivolimusica 2016-2017 un progetto dellIstituto Musicale Citt di Rivoli G. Balmas per conto del Comune di Rivoli (direzione artistica di Andrea Maggiora) realizzato con il maggior sostegno della Compagnia di San Paolo (bando Performing Arts 2016) e il contributo di Fondazione CRT e Regione Piemonte.

Lo spettacolo multimediale con musica elettronica, danza e matite da disegno si inserisce nel progetto Concerti al Castello, sette appuntamenti organizzati in collaborazione con il Castello di Rivoli e con il Dipartimento Educazione del Museo, coinvolto nel programma destinato ai giovani Di che musica 6? che prevede incontri interdisciplinari tra arte e musica attraverso workshop e seminari con musicisti/compositori in relazione ai diversi linguaggi musicali.

Il Carnet Concerti al Castello offre al pubblico la possibilit abbinare la visita al Museo con gli spettacoli di Rivolimusica.

 

 

 

INFO

Castello di Rivoli Museo dArte Contemporanea – piazzale Mafalda di Savoia, Rivoli (Torino)

 

www.istitutomusicalerivoli.it

info@istitutomusicalerivoli.it

tel 011 9564408

 

ingresso: 10,00 intero, 7,00 ridotto