Lorenzo Gentili-Tedeschi

© Davide Santi

Nato a Milano nel 1988, Lorenzo Gentili-Tedeschi sviluppa la sua carriera in ambito orchestrale, didattico e solistico, in particolare nel campo specialistico della musica contemporanea.

Dal giugno 2024 è membro dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, dopo essere stato spalla dei secondi violini presso il Teatro Carlo Felice di Genova.

Dal 2014 al 2017 è membro della London Philharmonic Orchestra, con cui suona nelle sale da concerto più prestigiose del mondo, dalla Carnegie Hall di New York al Musikverein di Vienna e alla Philharmonie di Berlino, oltre che per i BBC Proms alla Royal Albert Hall di Londra, esibendosi al fianco di artisti quali Daniel Barenboim, Valery Gergiev, Yuri Temirkanov, Gustavo Dudamel, Riccardo Chailly, Leonidas Kavakos, Anne Sophie Mutter e molti altri.

È regolarmente invitato come violino di spalla dall’Orchestra della Toscana, dell’Orchestra di Padova e del Veneto, dell’Orchestra del Festival Puccini di Torre del Lago, dell’Orchestra Haydn di Bolzano, del Teatro Petruzzelli di Bari.

In veste di solista ha interpretato il Concerto di Beethoven con l’Orchestre de Chambre de Lausanne, la Tartiniana II di Dallapiccola con l’Orchestra di Padova e del Veneto e il Kammerkonzert di Berg per “I Concerti del Quirinale” in diretta su RAI3 e Radio3 diretto da Marco Angius. Ha tenuto recital solistici e cameristici in prestigiose sale e istituzioni concertistiche, tra cui l’Istituto Italiano di Cultura di Londra, Palazzo Ducale a Genova, la Società dei Concerti di Milano, l’Auditorium S. Gervasio a Matera per “Materadio 2019”, il Rubin Theatre di New York.

Si specializza nella performance del repertorio contemporaneo come membro per oltre dieci anni di MDI Ensemble, formazione milanese premiata dalla critica con il Premio Abbiati 2021, con cui è in cartellone nei più importanti festival italiani ed europei, tra cui Festival di Milano Musica, Festival MiTo, Società del Quartetto di Milano, Biennale di Venezia, Bologna e Ravenna Festival, Festival Traiettorie di Parma, Festival Présences di Parigi, Festival Jeunesse di Vienna, Chelsea Music Festival di New York.

Con MDI Ensemble ha inciso numerosi album monografici dedicati a Giovanni Verrando, Mauro Lanza, Emanuele Casale, Marco Momi, Sylvano Bussotti e Simone Movio, oltre al documentario “See the Sound” dedicato ad Helmut Lachenmann e trasmesso più volte da Rai5.

Con l’Orchestra di Padova e del Veneto e Marco Angius ha registrato per Kairos in qualità di violino solista le “Musiche per il paradiso di Dante”, ottenendo il prestigioso premio Coup de Coeur 2023 assegnato dall’Academia Charles Cros.

Per diversi anni insegna violino presso i Conservatori di Rimini, Reggio Emilia, Modena e Genova, dove nel 2024 vince il concorso per il ruolo a tempo indeterminato scegliendo tuttavia di proseguire con la carriera solistica ed orchestrale.

È stato prima allievo e poi assistente di Francesco De Angelis presso l’Haute Ecole de Musique di Sion, in Svizzera.