Laura Faoro


Flautista eclettica specializzata nel repertorio contemporaneo, emerge sulla scena internazionale vincendo nel 2019 il Premio Stockhausen, mai conseguito prima da un flautista italiano, assegnatole dalla Fondazione Stockhausen per l’interpretazione di KATHINKAs GESANG. Rivince il Premio Stockhausen l’edizione successiva nel 2022, in duo con R. Gottardi. Ha all’attivo un’intensa attività concertistica da solista: Teatro Lirico di Milano; MA/IN Festival; STEM and the City in diretta RAI; Festival Novecento; Milano Musica; Festival Aperto; Centro d’Arte di Padova; Serate Musicali; Teatro Arsenale; Piccolo Teatro; LAC e RSI (CH); Champ d’action e Art BASE (BE); Arsenale di Metz, Festival Acanthes; Kürten Sülztalhalle; IIC di Stoccarda, Strasburgo e Melbourne. Collabora con Tempo Reale; A. Vidolin; MMT; Syntax Ensemble; mdi ensemble; Ensemble Horizonte; Blumine Ensemble; SIMC; Jeunesse Musicale; Morphosis Ensemble. Suona stabilmente con il Trio Broz, R. Gottardi, S. Cignoli e il Duo Bonfanti. Si diploma al Conservatorio Verdi mentre consegue la laurea in Archeologia all’Università Cattolica di Milano entrambi cum laude e si specializza nel repertorio contemporaneo cum laude al CSI di Lugano con M. Caroli e poi con A. Morini. Dal 2014 ha realizzato da performer vari progetti per valorizzare il linguaggio musicale contemporaneo unito ad altre forme artistiche con diversi riconoscimenti. Nel 2021 pubblica per Stradivarius il suo primo CD da solista Ceci n’est pas une flûte in collaborazione con AGON con vivo apprezzamento della stampa (Blow Up, Flute colours, Radio 3 Suite, 5 stelle da Amadeus, Classic Voice e MUSICA, di cui è disco del mese). Ė direttrice artistica del festival SPIRITO DEL TEMPO|Teatri del suono d’oggi.
www.laurafaoro.it