Arpa di Luce: Mirabil Uso
Grande installazione sonora e luminosa sui Trepponti di Comacchio
Progetto site specific per Ravenna Festival 2015 e Comune di Comacchio, nell’Anno Internazionale della Luce.
venerdì 29, sabato 30, domenica 31 maggio 2015, dalle 21.00 alle 24.00
Trepponti di Comacchio
Arpa di Luce: Mirabil Uso
Grande installazione sonora e luminosa sui Trepponti di Comacchio
di Pietro Pirelli con Gianpietro Grossi
a cura di AGON
sabato 30 maggio, ore 21.30, ore 22.00, ore 22.30, ore 23.00
Performance musicali con Pietro Pirelli (arpa di luce), Wisam Gibran (oud), Lorenzo Serafin (contrabbasso)
Laser Wave Pendulum from AGON on Vimeo
«Come il pesce colà dove impaluda
ne i seni di Comacchio il nostro mare,
fugge da l’onda impetuosa e cruda
cercando in placide acque ove ripare,
e vien che da se stesso ei si rinchiuda
in palustre prigion né può tornare,
ché quel serraglio è con mirabil uso
sempre a l’entrare aperto, a l’uscir chiuso.»
Torquato Tasso, Gerusalemme liberata, VII, 46
Per tre sere i Trepponti di Comacchio, porta fortificata della città, diventano un grande strumento musicale capace di far vibrare luce e suono tra le arcate e lungo il crocevia dei canali sottostanti.
Arpa di Luce, grande installazione interattiva di luce e suono – già presentata a Luminale Frankfurt (Germania), al MAGA di Gallarate, nella Rocca Paolina di Perugia, alla Biennale di Venezia, a Nazareth (Israele), al Piccolo Teatro di Milano, in piazza Duomo a Monza, al MACRO Testaccio di Roma – , si presenta in una nuova veste, traendo ispirazione dal luogo e dalla sua storia.
Al calare della luce, sempre più visibili dopo il tramonto, prendono forma 11 corde di luce laser tese fra le due torri del triplo ponte di Comacchio: l’Arpa può essere percepita come una rete tirata fra le due torri, a sbarrare il passo verso il mare.
Le corde di luce sono lambite dal Wave Pendulum, 11 pendoli che, una volta avviati, creano una musica infinita, generata dal continuo trasformarsi di figure a serpentina: quasi una metafora del percorso di un’anguilla.
Con “mirabil uso” Torquato Tasso racconta dell’ingegnoso sistema dei pescatori di Comacchio per catturare le anguille.
La figura allungata di questo pesce si materializza nell’oscillazione della linea di pendoli che animano un divenire di figure sinuose. Arpa di Luce è una rete nella quale rimane impigliata l’anguilla.
L’installazione si può godere da tutte le prospettive, sia dalla strada, sia osservandola con le spalle rivolte verso il paese. I pendoli sospesi oscillano, forse a causa del vento, oppure avviati dal pubblico.
La rete di luce attraversata dal moto sinuoso dei pendoli è al centro dell’attenzione, ma da essa si dipanano anche una serie di eventi luminosi e sonori, che riverberano su archi, mura e superfici d’acqua dei canali.
11 raggi di luce laser sonori, un grande strumento che produce tutt’intorno straordinari effetti visivi collegati con naturalezza all’intenzione musicale: sentire e vedere coincidono nel medesimo gesto.
La combinatoria dei periodi dei pendoli genera un divenire di figure semplici e complesse. A ciascun pendolo è affidata una corda di luce e l’insieme delle oscillazioni genera una melodia infinita di grande incanto.
Arpa di Luce è una scultura luminosa e allo stesso tempo un vero strumento musicale suonato dal moto dei pendoli e da Pietro Pirelli, che ha elaborato una propria tecnica per suonare l’arpa laser, dove le dita intercettano corde immateriali articolandosi nel vuoto.
In programma la sera del 30 maggio, brevi performance musicali ripetute più volte nell’arco della serata.
In dialogo con la magia “del suonare la luce” di Pietro Pirelli, uno dei più grandi suonatori di oud (liuto arabo), il musicista israeliano Wisam Gibran – che ha tenuto un memorabile concerto nel 2012 con l’Arpa di Luce nella piazza di Nazareth – e il contrabbassista Lorenzo Serafin, che ha più volte partecipato alle performance musicali con Pirelli e l’Arpa di Luce.
Arpa di Luce: Mirabil Uso
Grande installazione sonora e luminosa sui Trepponti di Comacchio
di Pietro Pirelli con Gianpietro Grossi
a cura di AGON
ideazione artistica Pietro Pirelli
sviluppo site specific Gianpietro Grossi, Pietro Pirelli, Lorenzo Serafin
sviluppo software Antonello Raggi, Davide Tiso
coordinamento progetto Dalila Sena
performance musicali con Pietro Pirelli (arpa di luce), Wisam Gibran (oud), Lorenzo Serafin (contrabbasso)
progetto site specific per Ravenna Festival 2015 e Comune di Comacchio
produzione AGON, 2015
INFO
Trepponti – via Trepponti, Comacchio (Ferrara)
ingresso libero
PORTFOLIO